Crisi dei comuni e sordità del Governo. Bilancio 2020

Crisi dei comuni e sordità del Governo. Bilancio 2020

Pin It


L'intervista a piena pagina del Corriere a Roberto Tasca,  assessore al Bilancio del Comune di Milano, spiega con la crudezza dei numeri, caso mai ce ne fosse  ancora bisogno, la crisi pendente sulla testa dei Comuni italiani, i cui bilanci con ben poche eccezioni sono messi in tilt per le conseguenze del Coronavirus.
Il classico "l'avevamo detto" è per noi ben magra consolazione, essendo come Consiglieri comunali responsabilmente impegnati a trovare soluzioni per far uscire le nostre città dalle devastazioni socio-economiche inferte da quella pandemia che fino a qualche settimana fa veniva chiamata la "grande guerra".
Il danno per Milano si aggira attorno ai 500 milioni. E il danno per altri Comuni, grandi e piccoli,  in proporzione, è comunque sempre rilevante.
Abbiamo detto subito che, per i Comuni, sarebbe stato impossibile - visto lo stato del nostro Paese, sperare di partecipare alla  lotteria delle centinaia di miliardi che svolazzano per aria durante le conferenze settimanali del Premier, e nell'aria restano, senza mai atterrare sulle tante realtà dell'Italia che ha bisogno di ripartire.
Proprio per queste considerazioni - e forse anche per lo sguardo lungo che la competenza permette - già dall'inizio di marzo abbiamo avviato la campagna del 15% in deroga. Siamo riusciti a far approvare la mozione nei Consigli Comunali di Torino, Milano, Taranto, La Spezia, Lecco, Voghera, Mantova e altre città.
Abbiamo scritto e inviato la nostra proposta  ai parlamentari di tutti i Gruppi. 

Abbiamo detto al Governo: tanti Comuni, le grandi città, possono anche aspettare tempi migliori, mettersi in coda per avere contributi a fondo perduto.
Ma, per favore! dateci subito gli strumenti, dateci l'elasticità, dateci - in un mezzo rigo delle centinaia di pagine di decreti -  una deroga per il disavanzo corrente, almeno fino al 15%, per poter chiudere il Bilancio2020 che una legge ormai non adeguata, permette di chiudere soltanto se in pareggio.
Niente.
Nè nel "Cura Italia", nè nel "Rilancio Italia"
Sordità completa. Fino a quando?

Potete trovare QUI il testo della mozione sulla deroga al 15%.
​Mentre di seguito il verbale dell'intervento di Franco D'Alfonso della seduta consiliare del 11 maggio 2020

CORRIEREFC MILANO WEB2020 05 21 Page2 1
SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DI MILANO DEL 11 MAGGIO 2020

Intervento ai sensi dell'art. 21
Omissis
PRESIDENTE BERTOLÉ: La parola al consigliere D’Alfonso, prego.
CONSIGLIERE D’ALFONSO: Grazie Presidente.
Stamattina, come sempre succede in questi casi, ci sono delle indiscrezioni su quello che sarà il DPCM “aprile/maggio”.
Tra le varie indiscrezioni sembrerebbe emergere il fatto che per gli Enti locali e per i Comuni non ci sarà alcun intervento specifico se non una autorizzazione a postergare, cioè a spostare in avanti, il pagamento di alcune tasse, cosa che - per quanto ci riguarda - il Comune poteva già fare, essendo in condizioni di bilancio di sostenere quella mossa.
In concreto nessun intervento, per così dire, orizzontale sul Comune, ci sono invece gli interventi verticali con l’allocazione di una serie di fondi.
Tutto questo per avvalorare l'ordine del giorno che abbiamo approvato la settimana scorsa e che la settimana scorsa era un auspicio tecnico, adesso corre il rischio di diventare una condizione necessaria per poter continuare ad operare senza stare in pendenza dei decreti attuativi.
Il mio intervento è un invito al Sindaco, alla Giunta e a tutti coloro che hanno la possibilità di adoperarsi nei confronti del Governo prima e del Parlamento dopo, per far inserire quella norma transitoria che permetterebbe ai Comuni di avere un disavanzo corrente fino al 15% per quest'anno, recuperabile nei tre anni successivi.
 Come ci siamo detti non è una norma risolutiva, ma è una norma che sarebbe assolutamente utile per poter prendere delle decisioni operative e non aspettare delle decisioni che arriveranno dopo e magari potranno anche modificare quanto è arrivato. Credo che a questo punto non si ha più un espediente tecnico, ma è una necessità politica sulla quale chiedo a tutti di mobilitarsi. Grazie.
Omissis

CITTÀ DI LA SPEZIA. IL CONSIGLIO COMUNALEAPPROVA LA MOZIONE SUL 15%
di Lorenzo Forcieri

Comuni #Bilancio2020
Martedì 19 Maggio anche il ConsiglioComunale di LaSpezia ha approvato all’unanimità un OdG sulla finanza locale.
Con Milano Torino, Lecco, Mantova, Taranto e altre città viene richiesta anche dal Comune di La Spezia  al Governo una deroga del 15% per fronteggiare i danni #Covid_19
Ecco di seguito il testo della Mozione approvata.
@lorenzoforcieri https://t.co/UNgrPnP6U7

BLOG COMMENTS POWERED BY DISQUS

Questo sito fa uso di cookie. Utilizziamo sia cookies tecnici sia cookies di parti terze. Può conoscere i dettagli consultando la nostra informativa della privacy policy.
Premendo OK prosegui nella navigazione accettando l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.