Quali parole occorrono per raccontare un uomo? Quante parole servono per dire i riflessi di una vita, molto più numerosi di quelli lanciati da un diamante colpito dai raggi di sole?
Chi può dire le parole più adatte per descrivere le tante passioni ed espressioni di un uomo come Carlo Tognoli, così affabile e schivo, ma determinato, essenziale, profondo in tutti i ruoli non soltanto famigliari e privati, ma anche in quelli pubblici ricoperti come ministro, deputato, sindaco, orgoglioso compagno socialista, storico della sua città, perennemente innamorato di Milano?
Anche le parole ufficiali delle cerimonie che abbiamo sentito (il Sindaco Sala, l'amico Ugo Finetti, Ferruccio De Bortoli, Andrée Shammah) sono importanti, ma.....non possono dire tutto di una vita.
Anche le ricostruzioni della sua collocazione storica e politica, come quella di Stefano Rolando; o quella più amicale, fatta da Daniela Mainini e le tante che potremmo citare, come il ricordo di Giacomo Properzi e la risposta di Giangiacomo Schiavi sul Corriere: sono tutte testimonianze che colgono aspetti preziosi, ma...
ci sono altre parole, quelle sottovoce, quelle sussurrate, quelle degli amici, quelle dei compagni, quelle che non c'è stato modo di dire, e che vorremmo dare, come un fiore, nel ricordo del suo amabile sorriso...
Le parole che sabato prossimo amabilmente possiamo dire, in suo ricordo...
Semplicemente... parole per Carlo.
O R G A N I Z Z A N O
SABATO 20 MARZO
dalle ore 16
Parole per Carlo
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Aggiungi le tue parole e i tuoi ricordi
Per dire chi era Carlo Tognoli
E perchè bisogna come lui Amare Milano
Per raccontare ai giovani e a chi non l'ha conosciuto
il ministro, il deputato, il sindaco, il compagno socialista, lo storico
A 15 giorni dalla scomparsa
Gli amici e i compagni
Lo ricordano con affetto
E con le parole semplici e sincere
di chi lo stimava e gli ha voluto bene.
